Bando INAIL 2022 per Finanziamento degli investimenti per progetti di miglioramento livelli di sicurezza sul lavoro
Per le imprese che presenteranno domanda, l’Inail, attraverso la dote economica messa a disposizione con il bando inail 2022, erogherà un finanziamento a fondo perduto per investimenti in salute e sicurezza aziendale; sono previsti particolari requisiti alle aziende e il finanziamento verrà concesso nel limite delle risorse disponibili, ovvero fino ad esaurimento, e nell’ordine cronologico di presentazione delle domande. Il contributo sarà solo ed esclusivamente adoperato per tutte le aziende appartenenti al codice Ateco E38 ed E39 che intendono ridurre uno specifico fattore di rischio tra quelli descritti in questa pagina.
Tipologie di intervento ammissibili per micro e piccole imprese operanti nei settori della raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti e del recupero e preparazione per il riciclaggio dei materiali (codice Ateco E38) e del risanamento e altri servizi di gestione dei rifiuti (codice Ateco E39).
- Spese ammissibili a finanziamento
Sono ammissibili a finanziamento:
- le spese di progetto;
- le spese tecniche e assimilabili (max 10% dell’investimento, escluse consulenze valutazione del rischio e consulenza bando inail)
L’importo totale del progetto è finanziabile nella misura del 65% fino a un contributo massimo erogabile di 50.000 euro.
Nel caso di acquisto di macchine, le spese ammissibili per l’acquisto devono essere calcolate, al netto dell’IVA, con riferimento ai preventivi presentati e, comunque, nei limiti dell’80% del prezzo di listino di ciascuna macchina.
- Tipologie di intervento ammissibili
Sono ammissibili a finanziamento esclusivamente i progetti di miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro per i seguenti rischi :
- Riduzione del rischio infortunistico mediante la sostituzione di macchine obsolete– progetti di riduzione del rischio infortunistico mediante la sostituzione delle seguenti tipologie di macchine:
- macchine per la raccolta dei rifiuti (compattatori, agevolatori, sistemi automatizzati per lo scarico di contenitori nei compattatori, ecc.)
- – macchine per la manipolazione, movimentazione, trasporto dei rifiuti (caricatori, gru, carriponte, nastri trasportatori; linee di
- alimentazione di vagli, trituratori, presse, forni; ecc.)
- – macchine per il trattamento dei rifiuti (presse, vagli, trituratori, selettori, ecc.)
- – macchine per la gestione dei rifiuti in discarica
NOTA: Nel caso di Riduzione Rischio Infortunistico mediante sostituzione di macchine obsolete, quelle acquistate rispetto a quelle alienate devono essere di analogo tipo. Le macchine da sostituire devono essere prive di marcatura CE (antecedenti al 1996) e nella piena proprietà dell’impresa richiedente (alla data del 31 dicembre 2019). L’alienazione delle macchine avviene unicamente tramite rottamazione.
- Riduzione del rischio rumore mediante la realizzazione di interventi ambientali – progetti di riduzione del rischio mediante l’acquisto e installazione di:
- pannelli fonoassorbenti
- cabine
- cappottature
- schermi acustici
- separazioni
- silenziatori
- sistemi antivibranti
- trattamenti ambientali
- Riduzione del rischio rumore mediante la sostituzione di macchine – progetti di riduzione del rischio mediante l’acquisto e installazione di macchine con marcatura CE conformi alla ultima direttiva macchine (2006/42/CE), ad esclusione di quelle con operatore a bordo.
- Riduzione del rischio chimico – progetti di riduzione del rischio chimico mediante l’acquisto e l’installazione di:
- impianti di aspirazione e captazione gas, fumi, nebbie, vapori o polveri
- cappe di aspirazione
- sistemi di pulizia ad umido di macchine, attrezzature e ambienti di lavoro
- segregazione di ambienti e di sistemi di movimentazione di materiali solidi (ad es. nastri trasportatori, ecc.)
- altre macchine che comportano l’esposizione ad agenti chimici
- Riduzione del rischio legato ad attività di sollevamento e abbassamento di carichi– progetti di riduzione del rischio dovuto alla movimentazione manuale svolta come attività di sollevamento e abbassamento di materiali, da realizzarsi mediante l’acquisto dei seguenti tipi di macchine:
- manipolatori, robot e robot collaborativi aventi un carico massimo di utilizzazione non superiore a 500 kg
- piattaforme aventi un carico massimo di utilizzazione non superiore a 500 kg
- carrelli aventi un carico massimo di utilizzazione non superiore a 2000 kg
- argani, paranchi, sistemi di gru leggere/gru a struttura limitata e gru caricatrici aventi un carico massimo di utilizzazione non superiore a 500kg
- Riduzione del rischio legato ad attività di traino e spinta– progetti di riduzione del rischio dovuto alla movimentazione manuale svolta come come attività di traino e spinta di carichi, da realizzarsi mediante l’acquisto dei seguenti tipi di macchine:
- manipolatori e robot aventi un carico massimo di utilizzazione non superiore a 500 kg
- carrelli aventi un carico massimo di utilizzazione non superiore a 2000 kg
- sistemi automatici di alimentazione
- Riduzione del rischio legato ad attività di movimentazione di bassi carichi ad alta frequenza– progetti di riduzione del rischio mediante l’automazione completa o parziale di operazioni del ciclo produttivo che richiedono la movimentazione di bassi carichi ad alta frequenza da realizzarsi mediante:
- l’acquisto di robot aventi un carico massimo di utilizzazione non superiore a 500 kg
- l’automazione completa o parziale di operazioni del ciclo produttivo
- Riduzione del rischio biologico– progetti di riduzione del rischio mediante la realizzazione di una o più misure di contenimento o di prevenzione del rischio
- Riduzione del rischio legato rischio da lavorazioni in ambienti confinati e/o sospetti di inquinamento – progetti di riduzione del rischio mediante l’acquisto di:
- sistemi di monitoraggio ambientale
- dispositivi e sistemi automatici di allerta e allarme
- dispositivi e sistemi per la verifica e l’autorizzazione all’accesso
- sistemi automatizzati e robot per l’esecuzione di lavori
- droni per le ispezioni e la manutenzione
- dispositivi e sistemi per il recupero dei lavoratori
- Riduzione del rischio incendio mediante adozione di sistemi di prevenzione e/o protezione – progetti di riduzione del rischio mediante la sostituzione di:
- impianti elettrici o parti di essi installati antecedentemente alla data di entrata in vigore della Legge 46/90 (13 marzo 1990);
- sistemi fissi automatici di rivelazione e di segnalazione allarme d’incendio automatici installati antecedentemente alla data del 1 gennaio
Il fattore di rischio relativo alla Tipologia di intervento deve essere coerente con l’attività aziendale di cui al codice Ateco inserito nella domanda e deve essere riscontrabile nel documento di valutazione dei rischi (DVR).
Elenco tipologie di aziende ateco E 38 ed E 39:
CODICE ATECO | Descrizione codice Ateco |
38.11 | Raccolta di rifiuti solidi non pericolosi |
38.12 | Raccolta di rifiuti solidi pericolosi |
38.21 | Trattamento e smaltimento di rifiuti non pericolosi |
38.22 | Trattamento e smaltimento di rifiuti pericolosi |
38.30 | Recupero dei materiali |
39.00 | Risanamento e altri servizi di gestione dei rifiuti |
Consulenza al bando
Certiform S.r.l.s. si occupa di consulenza completa del bando INAIL, a partire dalla prima fase di analisi del progetto e invio domanda di contributo, per poi passare al clickday (supportati da circa 1000 cliccatori adeguatamente formati ed allenati attraverso la piattaforma informatica presente sul nostro sito https://www.clickinail.it/) e infine alla rendicontazione. Con il bando inail del 2021 sono stati finanziati progetti per conto dei nostri clienti per oltre Euro 5.000.000 su tutto il territorio nazionale.
Si fa presente che il nostro servizio è salvo buon fine click day (se la pratica non dovesse passare al click day il cliente non sostiene alcuna spesa) e inizia con la stipula di un contratto di consulenza.
Per maggiori informazioni sugli interventi finanziabili e i diversi parametri o punteggi dei fattori di rischio, consultare o scaricare l’allegato.